Medeglia
sabato 27 SETTEMBRE
Visita ai ruderi dell’opificio di Medeglia (mulino e pesta). Con Aurelio Scerpella, presidente dell’Associazione Mulino di Medeglia e Renzo Bagutti, architetto, responsabile del progetto di valorizzazione.
Secondo i documenti, il Mulino di Medeglia era già attivo nel 1420, anno in cui in una pergamena è attestata la sua vendita da parte della Vicinanza di Medeglia; altri documenti testimoniano l’evoluzione della sua attività. Oltre al mulino era presente una pesta che veniva utilizzata per brillare l’orzo o per pestare canapa o lino allo scopo di liberare i filamenti dalle parti legnose.
Il piccolo opificio composto da mulino e pesta tardomedievali è oggi al centro di un progetto di recupero, conservazione e valorizzazione da parte dell’Associazione Mulino di Medeglia. L’intervento è condiviso e sostenuto dall’Ufficio cantonale dei beni culturali.